Allora, io non so come dirvelo. Però sono tecnicamente ingrassato, ancora lontano da una nuova decina, ma comunque ad una distanza che una festività qualsiasi potrebbe colmare. Colpa della tesi, dei nervi tesi e della sedentarietà. Oltre al fatto che si dice io sia goloso (anzi, aggiungo una Definizione di me qua sotto...).
Devo, dunque, correre ai ripari, deciso e categorico per non diventare davvero come il protagonista di questo, come insinuava lei.
Innanzitutto limiterò i pasti fuori di casa e, quando sarò obbligato, mangerò insalata. Basta con il cibo fuori pasto, evitiamo di riempire di zucchero il caffè. E per quanto riguarda le brioches, basta. Quantomeno non tre al giorno. Sarà la cosa più difficile, questa, lo so. Tra un po' arriverà la stagione dei gelati, ma saranno sempre sorbetti alla frutta. E poi scale, farò un sacco di scale. E mi iscrivo di nuovo in palestra, aspetto una risposta da laggiù e poi mi iscrivo. Ma cambierò palestra, che quella solita era poco stimolante e poco incalzante.
Soprattutto, miei cari, siete invitati, caldamente invitati, insistentemente invitati a farmi notare ogni mio stravizio alimentare. Fatelo, che tra un po' si va pure al mare...